Digestivo, dissetante e light. Le proprietà del pompelmo sono davvero tante. Si tratta infatti di un agrume dai numerosi benefici e un ottimo alleato della buona salute, soprattutto nei mesi più freddi.
Da non confondere con l’arancia. Infatti il pompelmo è considerato una varietà di agrume a sé stante e presenta anche delle caratteristiche differenti. Inoltre, rispetto all’arancia, ha un gusto meno dolce e più aspro e amarognolo.
Le numerose Proprietà del pompelmo
Fibre, antiossidanti e tantissime vitamine, il pompelmo è un vero concentrato di benessere. Nonché un incredibile alleato dell’idratazione perché è ricchissimo d’acqua.
Ovviamente è celebre per la presenza di vitamine A e C che rinforzano il sistema immunitario e proteggono l’organismo dagli agenti infettivi.
Rispetto agli altri agrumi ha un apporto calorico inferiore, solo 26 kcal per 100 gr. Anche la quantità di zuccheri e proteine è ridotta, mentre è ricco di fibre, minerali e vitamine, soprattutto vitamina C.
L’azione drenante e depurativa di questo frutto è amplificata dall’alto contenuto di magnesio e potassio.
La presenza di numerosi antiossidanti, invece, ha azione antitumorale e antinfiammatoria.
Nel pompelmo anche la buccia e i semi hanno proprietà benefiche. Infatti la buccia contiene limonene con funzione antidepressiva, mentre i semi sono utili al trattamento fitoterapico di infiammazioni alle vie urinarie.
Il pompelmo, avendo poche calorie e molte fibre, è super consumato nelle diete.
In più, la presenza di un flavonoide chiamato naringina è responsabile di effetti positivi sul metabolismo, che favoriscono il dimagrimento.
A cosa fare attenzione
Il pompelmo ha effetti positivi sulla digestione. Se consumato a fine pasto stimola la secrezione di succhi gastrici e favorisce il processo digestivo.
Inoltre, la pectina contenuta nel frutto, tiene sotto controllo il colesterolo e difende la mucosa del colon da infezioni e tumori.
Ed ancora, concilia il sonno. Il pompelmo contiene triptofano, un aminoacido essenziale precursore della serotonina e melanina che sono dei regolatori dell’umore e del sonno.
Da consumare con moderazione se però si assumono dei farmaci. La naringina, infatti, ha effetti inibitori sugli enzimi responsabili dell’assorbimento dei medicinali e si rischiano fenomeni di sovradosaggio se ingeriti in concomitanza con il frutto.