Le patate dolci altro non sono che radici tuberose dolci, la cui raccolta avviene in autunno. Tuttavia, vengono messe in commercio solo durante la stagione estiva. Questo accade perché dopo la raccolta vengono immagazzinate e fatte riposare a una certa temperatura, che favorisce lo sviluppo del loro aroma. Il sapore è appunto dolce e ricorda quello della castagna.
Ecco cinque modi per cucinare le patate dolci.
Frittura. Il metodo più classico. Prima di friggere le patate dolci, mettere sul fuoco una casseruola contenente circa 5 litri d’acqua. Portare quest’ultima ad ebollizione, quindi versarvi le patate già tagliate a bastoncini. Cuocere per una decina di minuti, poi scolare e asciugare. A quel punto versare abbondante olio d’oliva in una padella. Quando sarà bollente versare una manciata di patatine e friggere fino a quando non saranno dorate. Una volta pronte toglierle dalla padella con l’ausilio di una schiumarola e riporle in un piatto coperto da carta assorbente per liberare dall’olio in eccesso. L’ideale è consumarle entro due ore dalla preparazione per godere della massima croccantezza.
Cottura al forno. Per cuocere le patate dolci in forno, occorre innanzitutto avvolgerle in un foglio d’alluminio dopo averle lavate (senza asciugarle). In seguito trasferirle in forno statico, dove dovranno cuocere per almeno 45 minuti ad una temperatura di 180°. Per verificare che abbiano raggiunto la cottura è sufficiente ricorrere al classico metodo dello stuzzicadenti. Salare solamente a fine cottura.
Cottura nel forno a microonde. Ideale per chi ha poco tempo. Anche in tal caso, le patate andranno lavate senza essere sottoposte a successiva asciugatura. Utilizzare i rebbi di una forchetta per bucherellare la superficie. Porre le patate su un piatto in ceramica contenente un leggero velo d’acqua, quindi coprire con il coperchio di plastica impiegato normalmente per il microonde. Cuocere per 3 minuti a 600W, girare le patate e proseguire la cottura per altri 3 minuti.
Lessatura in acqua. Le patate dolci possono essere lessate senza problemi. Dopo averle lavate, versarle ancora con la buccia in una pentola contenente acqua fredda, senza salare. Cuocere a fuoco medio per circa 40/50 minuti. Controllare sempre col metodo dello stuzzicadenti.
Cottura al vapore. Rispetto alla bollitura, la cottura al vapore ha il vantaggio di regalare delle patate dolci più saporite. Anche in questo caso lavare le patate con la buccia, quindi inserirle nel cestello apposito per la cottura al vapore. Quando la pentola a pressione emetterà il classico sibilo lasciare cuocere le patate per una ventina di minuti.