Il tartufo è fonte di numerosi benefici per l’organismo.
Infatti questo prelibato fungo ipogeo non è solo una delizia da concedersi per il suo gusto e il suo profumo, ma anche un prezioso alleato per quanto riguarda la nostra salute e il nostro organismo.
Innanzitutto è un alimento ricco di antiossidanti.
Durante la sua crescita sottoterra assorbe sali minerali e altre sostanze nutritive, che combattono i radicali liberi e prevengono l’invecchiamento.
Tra gli effetti benefici del tartufo troviamo anche quello di schiarire le macchie: a contatto con la pelle, infatti, i suoi pigmenti agiscono sulla melanina in eccesso, con l’effetto di schiarire possibili macchie cutanee.
Il tartufo, inoltre, è ricco di vitamine e magnesio, un toccasana per la nostra attività cardiovascolare.
In più contiene anche un certo quantitativo di calcio, che fa bene ai denti e alle ossa ed è un ottimo nemico dell’osteoporosi.
I benefici del tartufo interessano anche i reni, grazie alla presenza del potassio il quale regola il ritmo cardiaco, la funzionalità dei nervi e dei muscoli. C’è anche da segnalare la presenza del fosforo, utile per rinforzare la memoria e darci energie.
A dispetto di quanto si creda, il tartufo non è calorico. Al contrario non contiene colesterolo e ha un apporto calorico bassissimo: 31 calorie per 100 grammi, anche se naturalmente si tende ad usarlo in quantità limitate e ad accompagnarlo ad altri alimenti.
Ma è anche ricco di enzimi digestivi e di un’alta quantità di proteine e fibre, il che lo rende ideale per le diete ipocaloriche.
Dunque gustare il tartufo è una esperienza culinaria gioiosa sia per il nostro palato che per il nostro organismo ed anche per il nostro umore! Ciò grazie all’anandamide, una molecola endocannabinoide che troviamo nel tartufo e che pare stimoli la produzione di melanina, migliorando l’umore.
E non dimentichiamo che il tartufo è considerato anche un cibo afrodisiaco.
Il tartufo è dunque veicolo di infiniti benefici, per il corpo, la mente, l’umore e il palato. Perché privarsene?